
INDICE:
- Prefazione di Maria Pia Rosati
- Dioniso, dio della maschera
- Il rito eleusino
- Hekate, maschera triforme
- Hermes, maschera e trasformazione
- Il mistero di Demetra
- Eros, dèmone della mediazione
Per la sapienza arcaica, dolore, malattia e morte sono il risultato di un furto di anime e di vite da parte di terribili esseri rivali che impersonano le forze demoniche della dispersione.
L’uomo ha affidato alle maschere, la cui duplice natura stabilisce il giusto rapporto tra il visibile e l’invisibile, il ruolo di guide e mediatori nel rischioso combattimento contro le potenze minacciose che popolano l’universo.
Una guida trasfigurata in maschera è lo sciamano, presente dal Paleolitico fino alle civiltà più recenti in tutte le latitudini.
Lo sciamano conosce la strada per riappropriarsi dei poteri che la natura umana possedeva all’inizio e sa interpretare il mistero del viaggio verso la guarigione, perché ha percorso fino in fondo l’esperienza del dolore e della scissione.
Attraverso una iniziazione dilacerante e tremenda, modello delle più vertiginose esperienze culturali e religiose, lo sciamano trasvaluta e trasforma l’uomo precario che è, divenendo una grande maschera vivente.
Una via di luce in cui l’umanità può ritrovarsi e rinascere.