Articoli con parola-chiave: interpretazione

Gnosis e mondo moderno (da àtopon, Vol. III)

L’uomo, protagonista della creazione Per la coscienza gnostica lo sforzo teso a dare un senso alla creazione equivale a proporsi quali nuovi creatori. L’intera creazione è manifestazione di spirito e di significato; per questa ragione non si può dare un senso nuovo alle cose senza con ciò stesso ricrearle. Eppure nessuno potrà conferi­re senso nuovo al Principio, potrà solo scoprirne sensi riposti, in questo unendosi alla fonte spirituale originale. Sicchè l’affermazione che l’uomo spirituale sia della stessa natura di Dio … Continua la lettura di Gnosis e mondo moderno (da àtopon, Vol. III)

Sul pragmatismo americano

Il pragmatismo di solito viene male intepretato, perché si bada più all’aspetto gnoseologico che non a quello etico-politico che invece è saliente e peculiare. Sotto il pragmatismo corre uno spirito immanentistico simile a quello nietzscheano. L’ homo americanus di cui questa corrente filosofica è la rappresentazione ha tutta l’aria di essere l’incarnazione dell’uomo che viene dopo la morte di Dio: animalesco, primitivo, senza storia, senza passato, pieno solo di futuro, desideroso di dominio. Non solo desideroso ma anche pronto e capace di … Continua la lettura di Sul pragmatismo americano

La duplice identità della letteratura per l’infanzia

La letteratura per l’infanzia è stata costantemente giudicata e valutata sulla base del triangolo Bambino – Famiglia – Scuola, ed ha pertanto sempre teso ad un fine educativo. Tuttavia l’ errore di fondo nella concezione esclusiva della letteratura giovanile, e che rischia di relegarla nei confini della paraletteratura, risiede nel fatto che ‘  spesso l’oggetto della nostra ricerca diventa la lettura dei bambini anziché la letteratura dei bambini’ ( “  often see the primary subject of our research to be not the children’s … Continua la lettura di La duplice identità della letteratura per l’infanzia

La psicoanalisi come metanoia (da àtopon Vol. III)

Comunicazione tenuta al II Convegno Internazionale di Psicoantropologia Simbolica e Tradizioni religiose dell’Istituto MYTHOS: Simboli della trasformazione – L’uomo come tensione creatrice Compito essenziale e prioritario della psicoanalisi ci sembra debba essere quello di porsi l’interrogativo fondamentale sull’uomo. E riteniamo che oggi più che mai essa non possa tralasciare questo compito, ma debba riflettere sulla maniera di confrontarsi esso. In un momento in cui la psicoanalisi sta ricevendo un rinnovato attacco, sia da parte delle scienze mediche-biologiche, sia da parte … Continua la lettura di La psicoanalisi come metanoia (da àtopon Vol. III)

Il suicidio e il codice dell’anima

“Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza”.  ( Dante Alighieri, Inferno, XXVI, 118-120 ) In questa esortazione vi è l’evocazione di un viaggio, oltre i limiti del conosciuto, le Colonne d’Ercole che, simbolicamente, può essere rappresentato da un viaggio entro il proprio Sé, come può essere un percorso analitico, al di là delle risposte prefabbricate fornite così spesso dal pensare comune e dalla realtà, oltre tutto ciò che appare così … Continua la lettura di Il suicidio e il codice dell’anima